Missione speciale in Algeria per il Premier Draghi che, accompagnato dall’A.d. di ENI, Claudio Descalzi, e dai Ministri degli Esteri e della Transizione Ecologica, Luigi Di Maio e Roberto Cingolani, ha firmato un accordo con Sonatrach (una delle principali compagnie petrolifere al mondo) al fine di aumentare le forniture di gas verso il nostro paese fino a 9 miliardi di metri cubi all’anno, attraverso il gasdotto TransMed. La crescita dei volumi di gas sarà progressiva e raggiungerà la quantità accordata nel 2023-24.
Con una lunghezza complessiva di oltre 2.200 Km, il gasdotto collega Algeria, Tunisia e Italia, trasportando attualmente 21 miliardi di metri cubi di gas nel nostro paese.
L’accordo rientra nel piano europeo di allontanamento dal gas proveniente dalla Russia. Il Ministro Di Maio ha commentato: “Firmeremo un accordo importante sul gas, un accordo che ci permetterà di fronteggiare gli eventuali ricatti russi sul gas. Purtroppo siamo in ritardo come Paese, dovevamo diversificare molto prima, ma abbiamo tanti partner e amici nel mondo“.
Claudio Descalzi, a.d. ENI, ha dichiarato:”Oggi è un giorno speciale per le relazioni tra Italia e Algeria, in particolare per Eni e Sonatrach: grazie alla collaborazione stretta e di lunga data tra le due società si è riusciti in così poco tempo e con uno enorme sforzo congiunto a firmare questo importante accordo che consolida ulteriormente la partnership tra le aziende e rafforza la cooperazione tra i nostri paesi”.
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