L’Ente per la Pianificazione Energetica (EPE) ha confermato l’aumento del 4% della produzione di gas naturale per i prossimi 10 anni. L’aspettativa è che il volume di gas naturale raggiungerà raddoppierà tra il 2022 e il 2032.
Tuttavia secondo gli analisti il problema continua ad essere la mancanza delle infrastrutture di gasdotti per portare il gas ai principali mercati di consumo.
Qualche giorno fa una delle principali società del settore (NTS) ha annunciato, creando qualche polemica, un piano di investimenti di 2,2 miliardi di euro in otto anni, una operazione interpretata dagli agenti di mercato come difficile da realizzare. Successivamente in un comunicato, la società ha immediatamente affermato che l’operazione sarà comunque sottoposta agli organi di gestione competenti.