Equinor si aggiudica 39 nuovi contratti di produzione dal Ministero dell’Energia Norvegese di cui 18 nel Mare del Nord, 13 nel Mare di Norvegia e 8 nel Mare di Barents.
Nella piattaforma continentale norvegese (NCS) Equinor è l’operatore di 35 piattaforme offshore, tre impianti di lavorazione del gas, una raffineria, due terminali petroliferi, un impianto di GNL e una rete di oleodotti di quasi 9000 km.
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“Siamo soddisfatti del premio. Queste licenze offrono ad Equinor e ai nostri partner nuove opportunità per sviluppare ulteriormente la piattaforma continentale norvegese (NCS) come provincia energetica. Siamo fiduciosi di fare nuove scoperte” – ha commentato Jez Averty, vicepresidente senior di Equinor.
“È necessaria un’esplorazione attiva continua per ridurre il declino della produzione che si verificherà sulla NCS. Stiamo inoltre modernizzando le infrastrutture della NCS in vista della transizione energetica“.
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