Il gasdotto canadese Trans Mountain ha ripreso le operazioni dopo varie settimane di chiusura a causa dell’uragano nella Columbia Britannica, che ha spazzato via strade e ferrovie.
L’oleodotto, di proprietà del governo canadese, trasporta 300.000 barili al giorno di greggio e prodotti raffinati dall’Alberta alla costa del Pacifico.
La compagnia Trans Mountain ha affermato nel comunicato, che durante l’arresto delle operazioni, la struttura era sicura e non è stata riportata nessuna indicazione di rilascio di idrocarburi sui terreni circostanti.
La società ha affermato inoltre che l’attività dell’oleodotto è ripresa ieri, dopo aver eseguito alcuni lavori di riparazione minori e aver effettuato le rispettive ispezioni.
L’operatore ha precisato che ci vorranno alcuni giorni prima che il riavvio raggiunga la capacità massima poiché le forti piogge continuano a ostacolare gli sforzi dei tecnici che continuano a lavorare.