Secondo un recente studio del Ministero dell’Energia, la Colombia dovrà affrontare uno scenario di carenza di gas naturale tra il 2023 e il 2025. Tra le cause principali esiste il declino dei principali giacimenti produttivi nel Paese di Ballena e Cusiana e l’aumento della domanda di gas naturale che negli ultimi anni ha raggiunto i 11,5 milioni di metri cubi al giorno.
Per questo è fondamentale collegare i nuovi giacimenti di gas con i mercati dell’interno del Paese attraverso il nuovo gasdotto Jobo – Transmetano di 290 km di lunghezza il cui contratto di costruzione verrà firmato il 30 giugno con una capacitá di 2,8 milioni di metri cubi al giorno. Nella zona della costa atlantica la situazione è esattamente opposta, dove grazie alle recenti scoperte garantiscono volumi in eccesso che possono essere utilizzati nel mercato interno. Tale surplus proviene dall’area della Bassa Valle Magdalena (VIM). In quella zona infatti i produttori hanno dichiarato di avere notevoli riserve di gas in grado di garantire una produzione di 2,8 milioni di metri cubi al giorno per i prossimi 10 anni.