La società olandese Vitol ha acquisito il 35% delle azioni di Saras, storica azienda italiana attiva nel campo della raffinazione di petrolio fondata dalla famiglia Moratti nel lontano 1962.
Il valore dell’operazione si aggira intorno ai 600 milioni di euro con un prezzo fissato a 1,75 euro per azione (ciò implica una capitalizzazione di Saras di circa 1,7 miliardi di euro).
Passa così in mano olandese la raffineria di Sarroch in Sardegna, la più grande a sito unico nel Mediterraneo che, con una capacità di 300 mila barili/giorno, fornisce prodotti petroliferi all’Italia e al resto dell’Europa.
L’impianto elettrico integrato da 575 MW fornisce il 40% del fabbisogno energetico della Sardegna.
Saras ha un importante portafoglio di rinnovabili che comprende 171 MW di impianti eolici operativi e una pipeline di di progetti eolici e solari rispettivamente di 593 MW e 79 MW.
Nel 2022 SardHy Green Hydrogen, società nata in collaborazione di Enel Green Power, aveva ricevuto 500 milioni di euro di sovvenzioni pubbliche – nell’ambito del secondo IPCEI sull’idrogeno, “Hy2Use” – per accelerare il percorso di decarbonizzazione della raffineria, attraverso l’installazione di un elettrolizzatore da 20 MW nel sito industriale.
Più recentemente, invece, Nextchem ha stipulato un accordo per la realizzazione di un impianto pilota dedicato alla produzione di carburanti sintetici per l’aviazione mediante l’idrogeno verde.
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Una volta ottenuto il via libera da parte dell’Antitrust europeo, il Gruppo Vitol disporrà di oltre 800mila barili al giorno di capacità di raffinazione in sette raffinerie, 4 gigawatt di produzione di energia termica e oltre 1,4 gigawatt di generazione di energia rinnovabile.
I commenti
Massimo Moratti, Presidente e Amministratore Delegato di Saras, ha dichiarato: “Dopo 62 anni dalla sua fondazione avvenuta ad opera di mio padre, con i miei nipoti Angelo e Gabriele ed i miei figli Angelomario e Giovanni, ho ritenuto che la miglior garanzia per il futuro successo della raffineria di Sarroch fosse l’aggregazione con un primario operatore industriale del settore energetico globale, quale è Vitol, dotato di risorse relazionali, finanziarie e manageriali necessarie per competere nell’attuale contesto di mercato internazionale“.
“Oggi Saras è una società solida e profittevole, leader nell’intero bacino del Mediterraneo, e auguriamo a Vitol di poter espandere i successi fino ad ora conseguiti”.
Russell Hardy, Amministratore Delegato di Vitol, ha commentato: “La nostra ambizione è quella di investire in una forte società italiana nel settore dell’energia, gestita da un management locale autonomo e supportata dall’esperienza e dall’accesso al mercato di Vitol“.
“Le attività di Saras sono ben complementari al core business di Vitol e questa Operazione rafforzerà la sicurezza energetica europea e migliorerà l’approvvigionamento di un impianto chiave nel settore energetico europeo“.