Secondo un rapporto dall’Associated Press, il gasdotto sottomarino che alcuni mesi fa si è rotto e ha versato decine di migliaia di litri di greggio al largo della costa della California meridionale non aveva un sistema di rilevamento delle perdite completamente funzionante.
Il rapporto è stato divulgato dall’operatore del gasdotto Beta Offshore, una sussidiaria di Amplify Energy con sede a Houston, ed è stato presentato alle autorità di regolamentazione federali.
Il documento rivela che Amplify sta indagando se il personale o qualche problema nella sala di controllo hanno provocato l’incidente, ma non spiega in maniera plausibile cosa è successo con il sistema di rilevamento delle perdite.
Il rapporto, consegnato alle autorità federali competenti, non fornisce nuovi dettagli su un possibile urto all’oleodotto con un’ancora di una nave mercantile sospettata di essere stata la causa della fuoriuscita di petrolio ma rimane il fatto che circa 112.000 litri di petrolio si sono riversati in mare fino a raggiungere le coste californiane.