L’oleodotto da 6,5 miliardi di euro diventato un simbolo per l’industria petrolifera statunitense che ha creato diversi conflitti diplomatici tra Stati Uniti e Canada, è stato cancellato definitivamente.
Keystone XL, che è stato proposto tredici anni fa per portare petrolio dall’ovest del Canada alle raffinerie statunitensi, è stato interrotto dalla stessa TC Energy dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden quest’anno ha revocato un permesso fondamentale per un tratto che passava sul territorio americano.
Gli oleodotti nordamericani, tra cui Dakota Access e Enbridge Line 3, hanno affrontato la costante opposizione di diversi gruppi ambientalisti, preoccupati per le continue fuoriuscite a causa del pessimo stato di alcune condotte, per questo vogliono frenare l’espansione di nuove strutture sul territorio americano.