Slitta di 6 mesi, a causa del blocco totale di tutte le attività economiche verificatosi in conseguenza dell’epidemia di coronavirus e delle relative misure di lockdown, la fase vincolante del market test della Trans Adriatic Pipeline (TAP), tramite cui le società che lo gestiscono definiranno i piani di espansione della capacità del gasdotto.
Trans Adriatic Pipeline AG, Snam Rete Gas e DESFA, nella loro qualità di gestori dei relativi sistemi di trasporto gas interconnessi (i TSO – Transmission System Operator), hanno infatti annunciato che la fase di offerta vincolante del market test relativo alla possibile espansione della capacità di trasporto dei relativi sistemi, che costituiscono il gasdotto TAP, si svolgerà nel luglio 2021.
La consultazione congiunta sulla proposta di progetto pubblicata il 20 gennaio 2020 aveva fornito un calendario indicativo per la fase di offerta vincolante originariamente prevista per il gennaio 2021. Anche alla luce dell’attuale situazione del mercato gas, è intenzione dei TSO attendere l’evoluzione del settore energetico prima di avviare la fase di offerta vincolante.
Le informazioni necessarie per la partecipazione saranno pubblicate sui siti web dei TSO almeno due mesi prima dell’inizio della fase vincolante, mentre i dettagli finali saranno forniti insieme alla proposta di progetto definitiva.