Enbridge, gestore della Mainline ovvero la più grande rete di oleodotti del Nord America, ha annunciato un investimento di 500 milioni di dollari per lo sviluppo di nuovi progetti di espansione e stoccaggio nell’area della Costa del Golfo.
L’azienda prevede che la produzione di petrolio canadese occidentale cresca di 500.000 barili al giorno (bpd), circa il 10%, fino al 2025.
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Secondo quanto riferito da Colin Gruending, Vicepresidente esecutivo di Enbrige, una tale crescita colmerà la capacità della Mainline fino al 99%.
In base alle dichiarazioni l’investimento di Enbridge riguarderà:
- L’acquisto di due banchine marine e un lotto di terreno dalla raffineria statunitense Flint Hills Resources per circa 200 milioni di dollari. Questi beni si trovano nelle vicinanze dell’Enbridge Ingleside Energy Center, il più grande terminal per volume di stoccaggio ed esportazione di greggio negli Stati Uniti;
- L’espansione dell’oleodotto Gray Oak in Texas per 100 milioni di dollari;
- Nuove pipeline offshore dal valore di 200 milioni di dollari per supportare le operazioni di Shell ed Equinor nel progetto offshore Sparta, nel Golfo.
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