Si è tenuto pochi giorni fa ad Abidjan l’incontro tra Claudio Descalzi, Ad di Eni, e Alassane Ouattara, Presidente della Repubblica della Costa d’Avorio, incentrato sul futuro della compagnia italiana nel paese africano in seguito alla rilevante scoperta di Calao nel pozzo esplorativo Murene 1X.
Il presidente e l’AD Descalzi hanno parlato delle stime e dei piani di sviluppo della scoperta, e dell’impegno di Eni a soddisfare le esigenze interne del paese.
Quella di Calao è la seconda scoperta più grande del Paese dopo il giacimento Baleine rinvenuto da Eni nel Settembre 2021.
Leggi anche: Eni avvia la produzione del più grande giacimento di idrocarburi in Costa d’Avorio.
Le operazioni di perforazione si sono svolte nel blocco CI-205, gestito in collaborazione di Petroci Holding, a circa 45 chilometri dalla costa, raggiungendo una profondità di 5.000 metri in 2.200 metri di profondità d’acqua.
Il pozzo ha incontrato petrolio leggero, gas e condensati in vari intervalli di età Cenomaniana, caratterizzati da valori di permeabilità da buoni ad ottimi.
Secondo le prime valutazioni le risorse potenziali oscillerebbero tra 1 miliardo e 1.5 miliardi di barili di olio equivalente.
Pipeline News vi invita alla terza edizione del PIPELINE & GAS EXPO, in programma a Piacenza dal 29 al 31 Maggio 2024.