Baker Hughes fornirà a Glenfarne Group i compressori di refrigerazione destinati al terminal GNL dell’Alaska LNG Project, una delle più importanti iniziative energetiche in corso negli Stati Uniti. Il progetto si divide in due fasi. La prima prevede la realizzazione di un gasdotto di 1.298 km (807 miglia) e dal diametro di 42 pollici in grado di trasportare fino a 3,3 miliardi di piedi cubi di gas al giorno, dal North Slope fino al sud-centro dell’Alaska. La società australiana Worley dovrebbe completare l’ingegneria e l’analisi dei costi del gasdotto entro la fine dell’anno, consentendo la decisione finale di investimento (FID) sulla fase progettuale.
La seconda fase prevede invece la costruzione dell’impianto di liquefazione a Nikiski, insieme alle infrastrutture necessarie per elaborare, stoccare e trasportare fino a 20 milioni di tonnellate di GNL all’anno, utilizzando il processo di refrigerazione mista con preraffreddamento a propano. Il sito si comporrà di: tre treni di liquefazione del GNL, due serbatoi di stoccaggio da 240.000 metri cubi ciascuno, infrastrutture terminalistiche con relativi servizi marittimi e due ormeggi di carico in grado di accogliere metaniere fino a 217.000 metri cubi (classe Q-Flex). Glenfarne conta di raggiungere il FID alla fine del 2026.
Brendan Duval, CEO e fondatore di Glenfarne: “Baker Hughes è un partner gradito per Alaska LNG grazie alla sua leadership nella tecnologia di compressione del GNL. La loro partecipazione riflette lo slancio di Alaska LNG e la sua capacità di attrarre partner globali per raggiungere gli obiettivi energetici nazionali e statali“.
Lorenzo Simonelli, presidente e CEO di Baker Hughes: “Baker Hughes è lieta di supportare Alaska LNG con le nostre soluzioni tecnologiche per il gas. Il gas naturale e il GNL forniscono energia sicura, conveniente e affidabile e non vediamo l’ora di continuare la nostra collaborazione con Glenfarne per portare il gas naturale a basse emissioni di carbonio dall’Alaska al mercato globale“.
“Alaska LNG ha il potenziale per essere uno dei progetti di infrastrutture energetiche più significativi nella storia della nostra nazione“, ha dichiarato il segretario all’Energia degli Stati Uniti, Chris Wright. “L’annuncio dell’investimento di oggi è un importante passo avanti per il progetto, la prosperità in Alaska e la sicurezza energetica dell’America e dei nostri alleati“.

![[titolo] - [nome_sito] - - [categorie] 102](https://pipelinenews.it/wp-content/uploads/2020/11/titolo-nome_sito-categorie-110.gif)





![[titolo] - [nome_sito] - - [categorie] 45](https://pipelinenews.it/wp-content/uploads/2022/11/titolo-nome_sito-categorie-52.png)


