Nella seconda metà del decennio appena iniziato l’International Gas Union (IGU) parlerà italiano: al termine di un meeting digitale di 2 giorni, il Consiglio dell’associazione ha infatti accolto la candidatura italiana per la Presidenza del ‘mandato’ 2025-2028.
Alla guida dell’IGO salirà quindi per quel quadriennio Andrea Stegher, manager di Snam, mentre Milano ospiterà la 30esima edizione della World Gas Conference, che si svolgerà nel 2028. Si tratta di uno degli eventi più importanti per l’industria globale del gas, e si svolge nel Paese che detiene la presidenza dell’organizzazione.
Nell’ambito della sua proposta, il team italiano guidato da Stegher ha definito i due principali focus strategici a cui dovrà dedicarsi l’IGU nei prossimi anni: integrare gas naturale e gas rinnovabili per favorire la transizione energetica e lavorare per rendere l’industria internazionale del gas più inclusiva.
“Questi obbiettivi consentiranno all’industria del gas di posizionarsi in modo deciso a supporto delle sfide ambientali, della necessaria crescita economica e di una maggiore sicurezza energetica per tutti” ha commentato Stegher, che insieme a tutto il team italiano ha ricevuto anche le congratulazioni dell’attuale Presidente dell’International Gas Union (IGU), Joe Kang.
“Il prossimo decennio presenterà sfide e opportunità molto importanti per l’industria del gas. Dovremo superare il disastroso impatto economico e sociale derivante dalla pandemia di coronavirus e continuare a sostenere il processo di transizione energetica verso un mix più pulito e sostenibile, con l’obbiettivo di fornire energia sicura e conveniente alle comunità di tutto il mondo” ha detto Kang.
Stegher, prima di diventare Presidente, sarà nominato Vicepresidente di IGU, condividendo inizialmente questa carica con la cinese Li Yalan, che poi diventerà Presidente dopo la prossima World Gas Conference che si terrà nel 2022 a Daegu, in Corea del Sud.