FluxSwiss, parte del gruppo belga Fluxys – che gestisce diversi gasdotti in Europa continentale (nonché alcuni terminal GNL) e che è anche azionista, col 19%, di TAP AG, il joint-venture che sta realizzando la Trans Adriatic Pipeline – ha reso noto il programma degli interventi di manutenzione previsti per il gasdotto Transitgas, condotta che attraversa tutto il territorio elvetico mettendo in comunicazione l’Italia con la Germania.
L’intera programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria, suddivisi per tratta, con i relativi giorni di sospensione del flusso di gas, è disponibile a questo link: https://www.fluxys.com/en/products-services/covering/switzerland/ch-maintenance .
Il gasdotto Transitgas, realizzato negli anni ’70 del secolo scorso, è lungo complessivamente 293 Km e parte dalla città della Svizzera tedesca di Wallbach, dove si connette al TNEP (Trans Europa Naturgas Pipeline, che origina in Olanda ed è anch’essa gestita dal gruppo Fluxys), e arriva a Passo Gries, dove si collega alla rete nazionale italiana gestita da Snam. Grazie ad una diramazione che origina a Lostorf, la pipeline raggiunge anche Rodersdorf, sul confine franco-svizzero, dove si connette alla rete transalpina gestita da Gaz de France.
Storicamente attivo solo a senso unico, da nord a sud, il gasdotto Transitgas è stato utilizzato per trasportare in Italia, in Germania e in Svizzera il gas di origine norvegese e olandese, ma dal 2018, grazie ad un investimento del gruppo Fluxys, è stato reso possibile anche il ‘reverse flow’, ovvero il flusso da sud a nord (quindi dall’Italia verso l’Europa centrale e settentrionale).