La Corte d’appello degli Stati Uniti ha respinto le richieste di frenare la costruzione del Mountain Valley Pipeline, una decisione che probabilmente pone fine alle controversie legali del progetto da 6 miliardi di euro promosso da Equitrans Midstream.
Un gruppo di tre giudici della 4a Corte d’Appello del Circuito degli Stati Uniti a Richmond, in Virginia, ha dichiarato: “Non c’è più una controversia da considerare dopo che il Congresso a maggio ha approvato una legge che ratifica le approvazioni del gasdotto che attraversa il West Virginia e la Virginia”.
La Corte Suprema degli Stati Uniti alla fine di luglio ha revocato anche gli ordini che bloccavano temporaneamente la costruzione di un tratto finale di 6 km del gasdotto attraverso la Jefferson National Forest.