La compagnia petrolifera statale Petroecuador ha riferito in un comunicato che è una priorità il ripristino delle attività dell’oleodotto, che è stato chiuso momentaneamente a causa dell’erosione del suolo provocata dal fiume Piedra Fina, nella provincia di Napo.
I lavori per la realizzazione delle varianti all’oleodotto saranno eseguiti a turni rotativi al fine di rispettare le scadenze stabilite. Considerando che la settima variante del Trans-Ecuadorian Pipeline System (SOTE), situata nel settore San Luis, registra un avanzamento lavori del 73%, gli ingegneri affermano che sarà completata in 20 giorni, e riprenderà le operazioni di trasporto di petrolio dalla provincia di Esmeraldas a partire dal 30 dicembre.
La quinta variante di 2,7 km situata nella zona di Shushufindi – Quito Poliducto, che trasporta diesel e GPL si trova all’81% e sarà operativa dal 24 dicembre.
Infine, la variante costruita dalla società Oleoducto de Crudos Pesados Ecuador, si trova al 40%, e dovrebbe essere completata nella prima settimana del 2022.
Petroecuador ha ribadito nel comunicato che l’approvvigionamento di combustibili è garantito a livello nazionale.
Pipelinenews vi invita alla seconda edizione di PIPELINE & GAS EXPO, la prima mostra-convegno Italiana dedicata interamente ai settori del mid-stream e delle reti distributive GAS, OIL & WATER. A Piacenza Expo, dal 8 al 10 Giugno 2022.