Dopo la pausa obbligata dovuta alle misure di lockdow, attuate dal Governo italiano per fronteggiare la diffusione del coronavirus, Snam ha riaperto i cantieri che aveva già avviato prima dello scoppio dell’epidemia per ampliare o rinnovare le infrastrutture gestite.
Come annuncia la stessa azienda italiana, che gestisce la rete nazionale di gasdotti, in un post sul suo profilo ufficiale Twitter, “i nostri cantieri (ingegneria e costruzioni, gestione rete, impianti, pozzi stoccaggio e gas naturale liquefatto) dopo la pausa per il lockdown sono ripartiti al 73%”.
Un processo che proseguirà a ritmi serrati nel corso delle prossime settimane, tanto che Snam conta di “riaprire tutti i cantieri entro i primi di giugno”.