La Federal Energy Regulatory Commission (FERC) degli Stati Uniti ha approvato l’avvio delle attività per il gasdotto Midship, di proprietà di Chenerie Energy, la stessa società che gestisce anche a Sabine Pass, in Louisiana, uno dei principali terminal per l’export di GNL di tutti gli USA.
Chenerie aveva avanzato istanza formale per mettere in servizio la Midcontinent Supply Header Interstate Pipeline Project (MIDSHIP) lo scorso 1° aprile, e l’ok dell’ente federale è arrivato due settimane dopo, il 16 aprile.
L’infrastruttura energetica nel suo complesso è lunga circa 234 miglia: parte da Kingfisher, in Oklahoma, e termina sempre nello stesso stato, connettendosi ad altre pipeline esistenti vicino a Bennington.
La linea principale è lunga 200 miglia e c’è poi una diramazione lunga 20 miglia, con 30 pollici di diametro, che raggiunge la stazione di Chisolm, e un’altra deviazione di 13 miglia, con diametro di 16 pollici, verso lo stabilimento di lavorazione di Velma.
Il nuovo gasdotto Midship trasporterà 1,4 miliardi di piedi cubi di gas al giorno dai giacimenti Scoop e Stack, di Anadarko, fino al terminal GNL di Chenerie sulla costa del Golfo.
L’intero progetto ha richiesto un investimento complessivo di 1 miliardo di dollari.