Attraverso la controllata Medea, Italgas ha completato con successo la conversione dal GPL al metano nella rete di Olbia, che diventa così il primo grande centro della Sardegna raggiunto ed alimentato dal gas naturale.
Si tratta, inoltre, del più grande intervento di conversione gas mai portato a termine in Sardegna. Un modello operativo che, nei prossimi anni, Medea attuerà nuovamente per operazioni analoghe a Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro.
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Le attività hanno comportato la sostituzione dei vecchi contatori con smart meters di ultima generazione, dotati di funzionalità di telelettura e telegestione, che garantiscono letture dei consumi in tempo reale e un servizio sempre più efficiente a vantaggio dei clienti finali.
In ottica futura, Italgas prevede di impiegare i nuovi smart meter per idrogeno Nimbus, recentemente presentati in occasione della Enlit di Parigi.
I primi 20.000 esemplari di Nimbus in corso di installazione nei Comuni italiani in concessione al Gruppo.
Il passaggio al metano ha permesso a circa 7.500 famiglie di Olbia di beneficiare dei vantaggi offerti da una fonte di energia più vantaggiosa rispetto al GPL in termini di costi (risparmi in bolletta fino al 30%), sicura e sostenibile.
Ruggero Bimbatti, AD di Medea, ha commentato: “Il passaggio di Olbia al metano costituisce un traguardo cruciale per il territorio, in grado di contribuire concretamente al suo sviluppo ed alla decarbonizzazione dei consumi finali“.
“Insieme ad una fonte più sostenibile ed economica, infatti, le famiglie olbiesi adesso possono contare anche su reti tecnologicamente avanzate pronte ad accogliere l’avanguardia dei gas rinnovabili” ha concluso.