L’ambasciatore argentino in Brasile ha presentato nuovamente il progetto per la costruzione del gasdotto che unirà l’enorme giacimento di gas shale di Vaca Muerta con la città di Rio Grande do Sul. La mega struttura di 1430 km di lunghezza richiederà un investimento di circa 5.000 milioni di dollari.
In questa fase preliminare il diplomatico argentino ha proposto la formazione di un comitato tecnico bilaterale, allo scopo di accelerare questo ambizioso progetto per l’integrazione dei due maggiori membri del Mercosur.
Secondo gli esperti dopo la firma del contratto saranno necessari tre anni di lavori per portare a termine questa grande opera, e sfruttare a pieno uno dei giacimenti di gas shale più grandi del mondo.
Anche se non esistono particolari tecnici, il governo argentino tra qualche settimana inizierà la raccolta delle risorse finanziarie per un importo di 3,7 miliardi di dollari, mentre per il tratto di 600 km Uruguayana-Porto Alegre, situato nello stato di Rio Grande do Sul, richiederà un investimento di 1,2 miliardi di dollari, di cui dovrà incaricarsi il governo brasiliano.
Secondo le prime stime il prezzo del gas argentino sarà di 11 dollari per milione di BTU nella città di Sao Paulo, mentre nella città di Porto Alegre avrà un valore di 7 dollari per milione di BTU.
Il vantaggio di quest’opera per l’Argentina consiste non solo nel diventare uno dei paesi esportatori di gas in America Latina, ma avrà anche accesso all’enorme mercato brasiliano dal quale potrebbero nascere nuove sinergie commerciali e industriali tra i due paesi nei prossimi anni.