La compagnia petrolifera EQM Midstream Partners LP ha posticipato i lavori per concludere il nuovo gasdotto Mountain Valley della Virginia al primo semestre 2021 e ha affermato che potrebbe aumentare i costi del progetto da 5,4 miliardi di dollari a circa 5,7 miliardi di dollari, vale a dire un incremento del 5%.
Gli esperti, tuttavia, hanno affermato che Mountain Valley e altri gasdotti statunitensi subiranno probabilmente ritardi a causa della decisione di un tribunale del Montana, secondo il quale gli ingegneri non avrebbero rispettato la legge sulla protezione degli animali in estinzione.
EQM, che ha modificato la data dell’entrata in servizio durante una conferenza stampa di un paio di giorni fa, aveva precedentemente affermato che il gasdotto Mountain Valley sarebbe entrato in servizio alla fine del 2020.
“Siamo fiduciosi nella realizzazione di questo importante progetto infrastrutturale”, ha dichiarato Diana Charletta, Chief Operating Officer di EQM, menzionando allo stesso tempo che attualmente lo stato di avanzamento lavori si trova al 92%.
Quando l’EQM ha iniziato la costruzione del gasdotto nel febbraio 2018, stimó che Mountain Valley sarebbe costato circa 3,5 miliardi di dollari. Ma i continui ostacoli interposti nelle numerose battaglie legali per ottenere le autorizzazioni federali, hanno generato lunghi ritardi e un aumento dei costi per il Mountain Valley e altri gasdotti, come la nuova rete di gas della Costa Atlantica da 8 miliardi di dollari della Dominion Energy Inc., per collegare la Virginia occidentale alla Carolina del Nord.
Gli analisti di Height Capital Markets a Washington hanno affermato che la nuova data per la messa in funzione dell’EQM e il potenziale aumento dei costi sono ancora ammortizzabili. Rimangono da costruire soltanto 10 miglia, la maggior parte delle quali situate in una zona con presenza di acqua.
Proprio in questo punto ad aprile un giudice del Montana ha stabilito che le autorità avrebbero violato la legge federale rilasciando i permessi per attraversare questa zona senza consultare adeguatamente altre agenzie sui rischi per le specie animali e l’habitat naturale.