L’azienda britannica Forth Engineering sta sviluppando un innovativo robot, in grado di intervenire per la manutenzione di pipeline senza dover interrompere i flussi all’interno delle condotte.
Secondo quanto riportato dalla testata specializzata Offshore Technologies, il sistema messo a punto da Forth Engineering, che si chiama Friction Stir Welding Robotic Crawler, o più semplicemente FSWBot, è in grado di riparare un gasdotto o un oleodotto dall’interno, senza la necessità di dover interrompere l’attività dell’infrastruttura e svuotare i tubi.
Il robot di progettazioni britannica è infatti in grado di risalire la condotta dal punto di origine fino alla porzione interessata dall’intervento di manutenzione, ed è dotato di sistemi di saldatura, di sistemi di navigazione, controllo remoto e di apparecchiature per effettuare test non distruttivi.
In sostanza, risalendo i tubi proprio grazie al flusso del combustibile, il macchinario raggiungere la sezione di pipeline da sostituire, taglia il tratto di parete del tubo danneggiato, posiziona una lastra sostitutiva a la salda al resto della condotta. Il tutto sfruttando anche il flusso che passa all’interno della pipeline per produrre energia destinata al suo funzionamento, grazie alla presenza di una piccola turbina.
Secondo la società c’è già molto interesse da diversi Paesi verso questo nuovo progetto, a cui guardano con particolare attenzione i costruttori e i gestori di pipeline e di condotte sia dell’industria oil&gas che di quella idrica, ma anche di altri settori in cui l’utilizzo di tubazioni e condotte è fondamentale.
Forth Engineering starebbe anche studiano la possibilità di adattare il robot ad operare non solo in linea orizzontale, quindi parallela al suolo, ma anche verticale.