TE H2, la joint venture di TotalEnergies ed EREN Groupe, e VERBUND hanno siglato un MoU con la Repubblica tunisina per lo sviluppo di un progetto dedicato alla produzione e all’esportazione di idrogeno verde in Europa Centrale attraverso una rete di gasdotti.
Denominato “H2 Notos” il progetto mira a produrre, nella sua fase iniziale, fino a 200.000 tonnellate di idrogeno verde all’anno.
Gli elettrolizzatori, installati nel sud del Paese, saranno alimentati da grandi progetti eolici e solari onshore ed useranno acqua di mare desalinizzata per la produzione di idrogeno.
I partner prevedono di ampliare la capacità del progetto fino a un milione di tonnellate all’anno in futuro.
H2 Notos farà leva sul progetto SoutH2 Corridor, di cui Snam è partner, per avere accesso al mercato europeo.
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Questo corridoio dell’idrogeno, la cui messa in servizio è prevista per il 2030, sarà di fondamentale importanza nel prossimo decennio in avanti per la sicurezza e transizione energetica d’Europa.
TE H2 e VERBUND guideranno la fase di sviluppo, di finanziamento, di costruzione e di gestione del progetto integrato, dalla produzione di elettricità pulita a quella di idrogeno verde.
Oltre a questo VERBUND coordinerà il trasporto dell’idrogeno prodotto in Tunisia verso l’Europa.
I commenti
David Corchia, CEO di TE H2, ha dichiarato: “La firma di questo protocollo d’intesa con la Repubblica tunisina segna l’inizio effettivo di questo progetto altamente ambizioso dopo mesi di lavoro e interazioni con tutte le parti interessate. Siamo lieti di collaborare con VERBUND per sostenere lo sviluppo di un’impresa così pionieristica e ambiziosa in una posizione così strategica“.
“H2 Notos ha il potenziale per diventare un importante fornitore di idrogeno verde per l’Europa, promuovendo al contempo una significativa creazione di posti di lavoro in Tunisia“.
“Stiamo entrando in una fase di sviluppo greenfield e di grande lavoro tecnico per valutare la fattibilità del progetto e avremo bisogno di approfondire ulteriormente la collaborazione altamente costruttiva e fruttuosa che abbiamo goduto con le autorità nazionali e locali attraverso H2 Notos“.
Michael Strugl, CEO di VERBUND AG, ha aggiunto: “La Tunisia è una regione upstream particolarmente importante in termini di scalabilità e competitività e una parte significativa dei piani di VERBUND per l’idrogeno“.
“Ci siamo posti l’obiettivo di fornire idrogeno verde all’industria europea. Combinando la produzione competitiva di idrogeno in Tunisia e il trasporto basato su gasdotti, possiamo garantire una fornitura a lungo termine su larga scala per sostenere una transizione sostenibile dei nostri clienti verso l’idrogeno verde e sostenere uno sviluppo economico sostenibile in Tunisia“.
“Siamo lieti di lavorare con un forte consorzio in grado di realizzare progetti su scala GW e non vediamo l’ora di svilupparli in partnership e stretta collaborazione con le autorità e la popolazione tunisina“.
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