OCP Ecuador, l’operatore dell’oleodotto privato per il greggio pesante ha sospeso il trasporto come misura preventiva dopo la rottura avvenuta nella zona dell’Amazzonia e ha iniziato a pulire e riparare la condotta.
L’esplosione è avvenuta nella tarda serata di venerdì nella zona di Piedra Fina, un’area dell’Amazzonia ecuadoriana dove l’erosione regressiva aveva già causato l’interruzione del servizio dell’oleodotto OCP e dell’oleodotto statale SOTE in dicembre, costringendo il governo a dichiarare forza maggiore sulle sue esportazioni e produzione di petrolio.
Nel nuovo comunicato la compagnia OCP Ecuador SA ha infatti confermato che il trasporto di greggio è stato interrotto come misura preventiva e che verrà riavviato quando le condizioni saranno favorevoli.
In queste ore le squadre di tecnici lavorano al contenimento del greggio versato in modo che non possa contaminare le acque del fiume vicino e allo stesso tempo sono iniziati i lavori di riparazione dell’oleodotto.
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