L’operatore dell’oleodotto OCP ha affermato attraverso un comunicato che le riparazioni delle condotte danneggiate la scorsa settimana a causa dalla caduta di pietre, richiederanno altri 10 giorni a causa dei nuovi danni rilevati nelle nuove ispezioni.
Secondo il primo report diffuso dall’operatore una massiccia caduta di massi a seguito delle piogge nella zona di Piedra Fina, nell’Amazzonia ecuadoriana, ha causato la rottura di una parte dell’oleodotto del OCP provocando la fuoriuscita di petrolio.
Il Ministero dell’Ambiente dell’Ecuador ha dichiarato che l’OCP dovrà affrontare conseguenze legali per la fuoriuscita, avvenuta all’interno di un’area protetta nella zona dell’Amazzonia ecuadoriana.
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