Il Gruppo VTTI ha siglato un accordo con Snam per acquisire il 70% delle quote di Adriatic LNG.
Il più grande terminal LNG Italiano diventerà così il primo asset operativo di GNL nel portafoglio del gruppo olandese.
L’operazione segue di pochi giorni la decisione da parte di ExxonMobil e QatarEnergy di vendere le loro partecipazioni nel terminal.
Situato a circa 15 Km dalla costa veneta, il terminal Adriatic LNG è la prima struttura offshore al mondo in cemento armato per la ricezione, lo stoccaggio e la rigassificazione del gas naturale liquefatto (GNL), nel pieno rispetto dell’ambiente.
E’ collegato alla rete di distribuzione nazionale da un metanodotto costituito da:
- Una prima sezione da 30 pollici lunga 40 Km che trasporta il gas dal terminale alla costa per 15 km e successivamente prosegue sulla terraferma per altri 25 km fino alla stazione di misura di Cavarzere (Ve);
- una seconda condotta che trasporta il gas per 84 km fino al nodo della rete di distribuzione nazionale vicino a Minerbio (Bo).
Snam, che manterrà le quote restanti, non ha fornito ulteriori dettagli finanziari dell’accordo. La chiusura dell’operazione è prevista nella seconda metà del 2024.
VTTI sta effettuando investimenti significativi nel settore del GNL come parte della sua Strategia al 2028, che vede tra gli obiettivi quello di detenere un portafoglio costituito per almeno il 50% da infrastrutture energetiche pulite e di transizione.
VTTI e Snam garantiranno un supporto costante ad Adriatic LNG, per rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici in Italia, il secondo maggiore Paese consumatore di gas nell’Unione Europea.
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