Il primo trimestre dell’anno si è chiuso con numeri decisamente positivi per Snam, che ha visto crescere i principali indicatori economici e, nonostante il contesto particolarmente difficile, ha confermato il suo piano di investimenti per il periodo 2019-2023.
Nei primi 3 mesi del 2020 i ricavi dell’azienda italiana sono aumentati dell’8,1% a 691 milioni di euro, mentre l’EBITDA si è attestato a quota 567 milioni di euro, in crescita del 4,6% sullo stesso periodo dello scorso anno. Bene anche il risultato netto, positivo per 298 milioni di euro, con un incremento del 5,3% sul Q1 2019.
Nel periodo considerato sono aumentanti anche gli investimenti tecnici di Snam, pari a 220 milioni di euro (di cui 24 destinati alla transizione energetica e quindi alla divisione SnamTec) rispetto ai 166 milioni di euro del primo trimestre dell’anno scorso.
“I risultati del primo trimestre confermano la solidità del nostro business e il valore delle azioni di sviluppo ed efficienza realizzate negli ultimi anni, anche in difficili contesti di mercato” ha commentato il CEO di Snam Marco Alverà.
“In questi mesi Snam non si è mai fermata, lavorando con grande impegno e con misure straordinarie per garantire il proprio servizio essenziale di sicurezza energetica. Contestualmente, abbiamo dato un contributo per sostenere il sistema sanitario con iniziative di solidarietà e con l’acquisto di ventilatori polmonari e mascherine, supportando anche il settore non-profit attraverso Fondazione Snam e le raccolte fondi delle nostre persone”.
“Nel primo trimestre abbiamo realizzato investimenti per 220 milioni di euro e, nonostante il contesto, confermiamo il nostro piano di investimenti 2019-2023 a supporto della ripartenza dei territori nei quali operiamo”ha aggiunto Alverà. “Stiamo riavviando i nostri cantieri, con tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza di dipendenti e appaltatori, e individuando tutte le iniziative possibili per recuperare l’impatto delle interruzioni dei lavori degli ultimi due mesi e, ove possibile, accelerare. Allo stesso tempo continuiamo a investire in modo deciso per rafforzare il nostro impegno per la transizione energetica e i progetti per la decarbonizzazione e lo sviluppo dei gas verdi”.