L’azienda internazionale TechnipFMC ha sottoscritto un importante contratto EPCI vincendo la gara d’appalto indetta da Petrobras, leader e operatore del Consorzio Libra, formato appunto da Petrobras, Shell Brasil, Total, CNPC, CNOOC e Pré-sal Petróleo (PPSA), per la realizzazione di un gasdotto offshore in Brasile, nell’area del campo Pre-sale di Mero, nel Bacino di Santos a 2.100 metri di profondità.
Si tratta del primo grande progetto brasiliano in acque profonde che ha ricevuto l’approvazione del governo, dopo la caduta dei prezzi del petrolio a causa del Covid 19.
Il contratto include ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione per garantire il flusso della produzione di petrolio, compresi i pozzi di gas. Il progetto comprende anche l’installazione e la messa in servizio di diverse linee con tubi d’acciaio, nonché il traino e il collegamento alla piattaforma FPSO.
TechnipFMC ha affermato che i lavori si baseranno sull’esperienza del progetto Mero 1, utilizzando navi posatubi nonché la base logistica e il reparto di ingegneri. Se tutto procede secondo i piani, la piattaforma comincerà ad operare nella seconda metà del 2022.
Arnaud Pieton, Presidente di TechnipFMC, ha commentato: “Siamo lieti di aver ricevuto un altro contratto EPCI dal Consorzio Libra. Si rafforza cosí il rapporto tra Petrobras e TechnipFMC. Con questo nuovo progetto sosterremo la presenza di Petrobras nella regione al fine di contribuire allo sviluppo del Brasile”.
L’investimento per realizzare questo ambizioso progetto oscilla tra 500 e 1.000 milioni di dollari.
Secondo le prime stime la piattaforma FPSO1, connessa a 15 pozzi, avrà una capacità di 180.000 barili al giorno e 12 milioni di metri cubi al giorno di gas naturale.